Già nella Pallacanestro Varese, entra nel cda che guiderà il club bustocco
Sono nove e non undici come avevamo anticipato una settimana fa per una questione burocratica legata allo statuto del club che ne prevede in quel numero, ma ci sarà un passaggio che porterà all’aumento e al raggiungimento della quota prevista. Eccola, comunque, la nuova squadra dell’Uyba: i nove membri del nuovo cda determinato dal cambio di proprietà.
L’ASSETTO
L’assetto è quello più o meno previsto con cinque elementi espressione di Brera Holdings e quattro del “gruppo Pirola”. Maggioranza e minoranza? No, semplice equilibrio tra passato e presente perché il passaggio è stato dosato e cesellato per giorni da Gianluigi Viganò, il nuovo amministratore delegato.
Ieri mattina, in anticipo di un giorno sulla prima tabella di marcia, l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio; poi le dimissioni di Pirola e formalizzato il passaggio delle quote.
ECCO LO NERO
Il nuovo cda dell'era Brera Holdings si presenta con un nome noto nello sport locale: Michele Lo Nero che in passato ha ricoperto ruoli di rilievo nella Pallacanestro Varese e nel Varese calcio. Perché arriva all’Uyba? È un uomo legato a Viganò per questioni professionali operando conl l’Edimen, l’azienda di comunicazione dell’ad, e conosce il Varesotto. Il gruppo “Brera” è rappresentato ai massimi livelli da Pierre Galoppi, key executive officer di Brera Holdings e da Francesca Duva, responsabile amministrazione di Brera Milano Group. Seconda donna in cda è Francesca Viganò: marginale che sia la figlia dell’ad, essenziale che sia la responsabile evidenti di Edimen e che abbia in passato lavorato per l’FC Lugano (calcio). Da quel che risulta già da qualche tempo è al lavoro per il club.
FERRARIO E SAINI
I volti più noti, oltre a Giuseppe Pirola che sarà il presidente cui è affidata la gestione sportiva per tre anni, sono quelli di Paolo Ferrario, ad di e-work, che resterà come sponsor di maglia (ma si vocifera di un futuro cambio nel namig del palazzetto o sulla maglia); e di Andrea Saini, ad di Laica, l’azienda dolciaria che da tempo è più che sponsor del club. Ultimo elemento di questo primo assetto del club è l’avvocato bustocco Simone Facchinetti, vicino a Pirola in questi ultimi anni e molto attivo sul territorio. Può essere l’uomo del reperimento risorse in loco, ultimamente è stato tra gli organizzatori degli eventi sportivi in piazza. È entrato nel cda dopo un ballottaggio con Marco Quarantotto che avrebbe un'incompatibilità di incarico fino al prossimo febbraio. Il prossimo capitolo? Mano a una modernizzazione del palazzetto.
FONTE: https://www.prealpina.it/pages/la-nuova-squadra-delluyba-ce-lo-nero-310121.html